Oggetto: Piano delle attività annuali 2016-17

Protocollo/Numero: 39

Circ. n. 39 Prot. n. 6481 /1.1.h
Meldola, 07.10. 2016

A tutti i docenti Scuola Infanzia
e Personale ATA

OGGETTO: PIANO DELLE ATTIVITÀ ANNUALI funzionali alla prestazione dell'insegnamento ai sensi degli artt. 29, 30, 32 del CCNL 29/11/2007. Il piano ha ricevuto l'approvazione del Collegio dei Docenti.
ATTIVITA' ED IMPEGNI ORARI RICHIESTI NELL'ANNO SCOLASTICO 2016/2017
Si fa riferimento per conoscenza e norma al Contratto Scuola, nello specifico agli art. 26 (funzione docente); art.27 (profilo professionale del docente) e art. 28 (attività di insegnamento), di cui si riportano, per intero, il comma 1, 2, 4:
1°. Le istituzioni scolastiche adottano ogni modalità organizzativa che sia espressione di autonomia progettuale e sia coerente con gli obiettivi generali e specifici di ciascun tipo e indirizzo di studio, curando la promozione, il sostegno dei processi innovativi e il miglioramento dell'offerta formativa.
2°. Nel rispetto della libertà d'insegnamento, i competenti organi delle Istituzioni Scolastiche regolano lo svolgimento delle attività didattiche nel modo più adeguato al tipo di studi e ai ritmi di apprendimento degli alunni. A tal fine possono adottare le forme di flessibilità previste dal Regolamento sull'autonomia didattica e organizzativa delle Istituzioni Scolastiche di cui all'art.21 della Legge n.59 del 15/03/1997 - e, in particolare, dell'art. 4 dello stesso Regolamento -, tenendo conto della disciplina contrattuale.
4°. Gli obblighi di lavoro del personale docente sono articolati in attività di insegnamento ed in attività funzionali alla prestazione di insegnamento.
Prima dell'inizio delle lezioni, il Dirigente Scolastico predispone, sulla base delle eventuali proposte degli Organi Collegiali, il piano annuale delle attività e i conseguenti impegni del personale docente che sono conferiti in forma scritta e che possono prevedere attività aggiuntive. Il piano, comprensivo degli impegni di lavoro, è deliberato dal Collegio dei Docenti nel quadro della programmazione dell'azione educativa e con la stessa procedura è modificato, nel corso dell'anno scolastico, per far fronte a nuove esigenze.
1°. Il comma 1 dell'articolo 29 del CCNL/2007 è così costituito:
"L'attività funzionale all'insegnamento è costituita da ogni impegno inerente alla funzione docente previsto dai diversi ordinamenti scolastici. Essa comprende tutte le attività, anche a carattere collegiale, di programmazione, progettazione, ricerca, valutazione, documentazione, aggiornamento e formazione, compresa la preparazione dei lavori degli Organi Collegiali, la partecipazione alle riunioni e l'attuazione delle delibere adottate dai predetti organi."
2°. Tra gli adempimenti individuali dovuti (perciò non computati all'interno delle attività del Piano) rientrano le attività relative:
a) alla preparazione delle lezioni e delle esercitazioni;
b) alla correzione degli elaborati;
c) ai rapporti individuali con le famiglie.
3°.Le attività di carattere collegiale riguardanti tutti i docenti sono costituite da:
a) partecipazione alle riunioni del collegio dei docenti, ivi compresa l'attività di programmazione e verifica di inizio e fine anno e l'informazione alle famiglie sui risultati degli scrutini trimestrali o quadrimestrali e finali e sull'andamento delle attività educative nelle scuole dell'infanzia e nelle istituzioni educative, per un totale di 40 ore annue;
b) la partecipazione alle attività collegiali dei Consigli di classe, di interclasse, di intersezione. Gli obblighi relativi a queste attività sono determinati dagli ordinamenti dei diversi ordini di scuola e sono programmati secondo criteri stabiliti dal Collegio dei docenti; nella programmazione occorrerà tenere conto degli oneri di servizio degli insegnanti con un numero di classi superiore a sei in modo da prevedere di massima un impegno non superiore alle quaranta ore annue.
c) lo svolgimento degli scrutini e degli esami, compresa la compilazione degli atti relativi alla valutazione.
4°. Per assicurare un rapporto efficace con le famiglie e gli studenti, in relazione alle diverse modalità organizzative del servizio, il Consiglio di Istituto sulla base delle proposte del Collegio dei docenti definisce le modalità e i criteri per lo svolgimento dei rapporti con le famiglie e gli studenti, assicurando la concreta accessibilità al servizio, pur compatibilmente con le esigenze di funzionamento dell'istituto e prevedendo idonei strumenti di comunicazione tra istituto e famiglie.

ART.30 - ATTIVITÀ AGGIUNTIVE E ORE ECCEDENTI
1. Le attività aggiuntive consistono in attività aggiuntive di insegnamento e attività aggiuntive funzionali all'insegnamento.
2. Le attività aggiuntive, a qualunque titolo prestate, sono deliberate dal Collegio dei Docenti nell'ambito delle risorse finanziarie disponibili in coerenza con il piano dell'offerta formativa.
3. Il compenso orario e le modalità di attribuzione delle attività aggiuntive, ivi comprese quelle di pratica sportiva, sono determinati in sede di contrattazione integrativa nazionale; il compenso è incrementato in misura non inferiore al 10%. Ove non sia possibile una quantificazione oraria dell'impegno, si possono prevedere compensi in misura forfettizzata.
4. Il compenso per le attività aggiuntive d'insegnamento (anche nel caso di disponibilità e sostituzione dei colleghi assenti) è erogato per le ore effettivamente prestate fino ad un massimo di sei ore settimanali.
5. Tra le attività funzionali all'insegnamento sono da considerare retribuibili, in quanto aggiuntive, solo quelle eventualmente eccedenti il limite previsto dall'art.28 comma 5 (22 ore settimanali nella Scuola Primaria; 25 ore nella Scuola dell'Infanzia) del CCNL 2007.
RIENTRANO NELLE ATTIVITA' DI PROGETTAZIONE DI INIZIO/FINE ANNO (PRIME 40 ORE):
Settembre
- Organizzazione temoi/spazi
- Progetto accoglienza
- Progettualità di plesso
Giugno
- Valutazione finale
- Andamento attività
- Proposte per l'anno scolastico successivo
- Documentazione
RIENTRANO NELLE ATTIVITA' DI VERIFICA IN ITINERE (PRIME 40 ORE):
- Attività progettuali e laboratori ali

Argomenti Collegio docenti unitario.
Settembre
- Individuazione dei docenti per attività di collaborazione col DS.
- Suddivisione anno scolastico in trimestri o quadrimestre o altro.
- Assegnazione classi e ambiti ai docenti.
- Organizzazione dell'Offerta Formativa: orari di funzionamento delle scuole.
- Piano annuale delle attività funzionali all'insegnamento (art. 28 CCNL 2006/09).
- Piano dell'Offerta Formativa: prime proposte.
- Designazione aree Funzioni Strumentali e delibera incarichi.
- Elezione membri Comitato di Valutazione.
- Eventuali docenti tutor per anno di prova.

Ottobre
- Approvazione POF

Gennaio
- Verifica delle attività educativo-didattiche.
- Verifica del POF
- Casi di scarso profitto o irregolare comportamento (art.28 CCNL 2006/09).
- Iscrizioni a.s. 2017-18.
- Proposte per la formazione delle classi/sezioni.

Aprile/Maggio
- Adozione dei libri di testo.
- Andamento didattico-disciplinare.
- Verifica e proposte organizzative nuovo anno scolastico.

Giugno
- Verifica, valutazione e autovalutazione del POF.
- Verifica del lavoro svolto dalle Funzioni Strumentali.
- Proposte per il POF dell'anno successivo.
- Approvazione PAI





ANNO SCOLASTICO 2016/2017
CALENDARIO DEGLI IMPEGNI, SCUOLA DELL'INFANZIA

SETTEMBRE 2016
LUNEDI' 5: collegio docenti unitario (9.00/11.00)
LUNEDI' 5 : programmazione comune, sc.Girotondo e Giramondo (11.00/12.00)
VENERDI' 9: programmazione comune, sc.Girotondo e Giramondo (9.00/12.00)
MARTEDI' 13: incontro con educatrici dell'Asilo Nido (insegnanti dei 3 anni, sc.Girotondo)
MERCOLEDI' 28: collegio docenti unitario

OTTOBRE 2016

MARTEDI' 4: programmazione di plesso, rispettivi plessi (15.45/17.45)
LUNEDI' 10: programmazione per progetto-incontro con insegnanti Sc.Mons.Lega, sc.Girotondo e Giramondo (insegnanti dei 5 anni),16.15/17.15
GIOVEDI'13: intersezione con i genitori,rispettivi plessi,sc.Girotondo e Giramondo (17.45/19.45)
DA DEFINIRE: incontro con educatrici dell'Asilo Nido (insegnanti dei 3 anni, sc.Giramondo)

NOVEMBRE 2016

DA DEFINIRE: collegio docenti unitario
MERCOLEDI' 9: programmazione di plesso, rispettivi plessi (15.45/17.45)
DA DEFINIRE: Intersezione tecnica e con i genitori

GENNAIO 2017

DA DEFINIRE: collegio docenti unitario
MARTEDI' 10: programmazione di plesso, rispettivi plessi (15.45/17,45)
DA DEFINIRE: programmazione per progetto-continuita' con Sc. Primaria (insegnanti dei 5 anni, entrambi i plessi).
DA DEFINIRE: incontro con genitori per nuove iscrizioni A.S.2017/2018, insegnanti dei 5 anni, entrambi i plessi.
DA DEFINIRE: open-day, rispettivi plessi

FEBBRAIO 2017

DA DEFINIRE: collegio per ordine
LUNEDI' 6: programmazione di plesso, rispettivi plessi (15.45/17.45)
GIOVEDI' 9: colloqui individuali con famiglie, rispettivi plessi (15.45/18.45)
GIOVEDI' 16: colloqui individuali con famiglie, rispettivi plessi (15.45/18.45)


MARZO 2017

LUNEDI' 6: programmazione di plesso, rispettivi plessi (15.45/17.45)



APRILE 2017


LUNEDI' 3: programmazione di plesso, rispettivi plessi (15.45/17.45)
DA DEFINIRE: programmazione con Asilo Nido per raccordo Nido-Sc.Infanzia
GIOVEDI' 20: assemblea di sezione con i genitori, rispettivi plessi (18.00/20.00)


MAGGIO 2017

DA DEFINIRE: collegio docenti per ordine
MARTEDI' 2: programmazione di plesso, rispettivi plessi (15.45/17.45)
DA DEFINIRE: incontro per compilazione documenti di passaggio alla Sc. Primaria (insegnanti dei 5 anni, entrambi i plessi)


GIUGNO 2017

DA DEFINIRE: collegio docenti unitario
LUNEDI' 19: verifica comune per progetto annuale e proposte per il nuovo anno (Girotondo e Giramondo)
DA DEFINIRE: incontro con genitori dei nuovi iscritti per inserimenti A.S.2017/2018 (insegnanti dei 5 anni, entrambi i plessi).
DA DEFINIRE: commissione formazione classi/sezioni.

In caso di necessità le date dei Collegi potranno essere variate e ne potranno essere calendarizzate altre.
Si allegano: prospetto delle attività funzionali all'insegnamento e modello per docenti con orario part-time o in servizio presso altre scuole.


IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Dott.ssa Benedetta Zaccarelli
Firmato digitalmente