Oggetto: Vigilanza alunni scuola dell'Infanzia

Protocollo/Numero: 25

Prot.n. 6182 /1.1.h Circolare n. 25 Meldola, 28.09.2016

AI GENITORI DEGLI ALUNNI DELL'I.C. di Meldola
SCUOLA DELL'INFANZIA
e p. c. AI DOCENTI
AI COLLABORATORI SCOLASTICI

OGGETTO: Vigilanza alunni scuola dell'infanzia.

La scuola condivide con la famiglia l'obiettivo comune della corresponsabilità educativa.
In tale ottica la collaborazione e il dialogo sono un prezioso sostegno e un fattore determinante per il successo formativo: famiglia e scuola insieme contribuiscono a conseguire risultati qualitativamente positivi.
In questa cornice si inserisce il delicato tema della sorveglianza dei minori: la sicurezza e l'incolumità degli alunni sono un bene irrinunciabile.
In particolare la collaborazione scuola-famiglia, per la sicurezza dei bambini, trova uno spazio applicativo nei momenti dell'entrata e dell' uscita da scuola.
Al tal fine si trasmettono alcune indicazioni:
• L'entrata per tutti i bambini è possibile dalle ore 7,30 momento in cui sarà aperto il cancello. I genitori
devono sempre accompagnare i bambini all'interno della sezione senza lasciarli da soli al portone d'ingresso o nel giardino, sia per motivi di sicurezza, sia per ricevere eventuali comunicazioni urgenti da parte del docente di turno.
• E' necessario, per garantire la sicurezza di tutti gli alunni, che i genitori evitino di entrare nella scuola
durante lo svolgimento delle attività didattiche
• Al momento del ritiro del proprio figlio si raccomanda di non intrattenersi nel giardino oltre l'orario di uscita; inoltre allo scopo di evitare ingorghi, si richiede la preziosa e insostituibile collaborazione delle famiglie per evitare l'accalcarsi ai cancelli e salvaguardare la sicurezza dei propri figli.
• Con l'orario stabilito per l'uscita e con la consegna dell'alunno alla famiglia o delegato cessa laresponsabilità dei docenti e subentra quella dei genitori o delle persone preventivamente delegate.
• Si ricorda che i docenti sono autorizzati ad affidare i bambini solo ai genitori o a persone maggiorenni
preventivamente delegate.
• Il genitore o delegato che, per qualche inconveniente, dovesse ritardare nel ritirare il bambino all'uscita,
dovrà comunicarlo telefonicamente alla scuola di frequenza del figlio; l'alunno attenderà all'interno dell'istituto sotto la sorveglianza del personale scolastico.
• In caso di ritardo eccezionale non comunicato del genitore o delegato, il docente, dopo aver telefonato alla famiglia senza successo, si rivolgerà agli Organi Competenti.

Pregando le famiglie di essere puntuali all'ingresso e all' uscita da scuola dei loro bambini, si ringrazia per la preziosa collaborazione.
Distinti saluti.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Dott.ssa Benedetta Zaccarelli