Plessi: Scuola Secondaria di Primo Grado "D.Alighieri", Scuola Primaria "E. De Amicis", Scuola dell'Infanzia "Girotondo"
Circolare n. 30
Meldola, 07/10/2014
Ai docenti dell'Istituto
Loro sedi
OGGETTO: Incontri formativi c/o IC di Civitella di Romagna
L'Istituto Comprensivo di Civitella di Romagna organizza il seguente percorso formativo:
SCUOLA DELL'INFANZIA: sabato 11 ottobre dalle ore 9.30 alle ore 12.00
Relatori: Dott. Fabio Scaliati (Psicologo e responsabile del servizio di Diagnostica Funzionale)
Dott.ssa Marcella Ortali (Pedagogista e psicomotricista).
SCUOLA PRIMARIA: sabato 18 ottobre dalle ore.9.30 alle ore 12.00
Relatori: Dott. Sergio Vitali (Med. Chir. Spec. Neuropsichiatria infantile).
Dott. Fabio Scaliati.
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO: martedì 21 ottobre dalle ore 17.00 alle ore 19.00
Relatori: Dott.ssa Enrica Maffi (Psicologa e Psicoterapeuta).
La sede degli incontri è l'Aula Magna dell'IC di Civitella, via Aldo Moro, 8.
La partecipazione è estesa ai docenti del nostro Istituto. Eventuali adesioni sono da comunicare a questa Segreteria.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO REGGENTE
Valentina Biguzzi
[Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai
sensi dell'art. 3, comma 2 del D.Lgs. n. 39/1993]
Responsabile del procedimento: Dirigente Scolastico Prof.ssa Biguzzi Valentina
Titolare del procedimento: Dirigente Scolastico Prof.ssa Biguzzi Valentina
C:\Documents and Settings\Utente\Documenti\2014-15\CIRCOLARI 2014.15\Circ. 30 Incontri formativi Civitella di Romagna.doc
Le tematiche che verranno affrontate saranno le seguenti:
SCUOLA DELL' INFANZIA:
Per creare continuità tra scuola dell'infanzia e scuola primaria, è essenziale, ad ogni età, l'osservazione del bambino da un punto di vista motorio, posturale, impugnatura matita/penna, difficoltà d'attenzione, d'espressione, iperattività. A questo proposito diventa basilare la condivisione di opinioni da parte delle insegnanti materna/elementare. Un bambino di età fra i tre e i sei anni è soprattutto corpo in movimento, quindi la possibilità di avere più strumenti nel leggere il modo di esprimersi tramite il gioco, può essere un aiuto per l'insegnante. L'impugnatura della matita e la postura del bambino mentre disegna, se si correggono fin dall'inizio, possono rendere più semplice per lui scrivere durante la scuola primaria. Conoscere meglio i campanelli d'allarme in un alunno con difficoltà d'apprendimento, può servire nell'allertare e seguire in modo più scrupoloso quel bambino durante gli anni successivi alla scuola materna.
SCUOLA PRIMARIA:
I dubbi sanitari più importanti in questa fascia d'età riguardano l'approccio relazionale con i bambini (iperattività ed educazione). L'individuazione precoce e la gestione dei disturbi di apprendimento sono basilari per la vita positiva della classe e per la costruzione della relazione alunno/docente e alunno/compagni. I due relatori possono dare un supporto e una serie di spunti operativi per discriminare problemi e disturbi in questi ambiti, aiutando l'insegnante ad analizzare la complessità dello sviluppo del bambino con occhi diversi.
Parlare di attenzione o disturbi dell'attenzione, di vivacità o di iperattività: questi i temi più importanti dell'intervento del dott. Sergio Vitali.
Analizzare il processo fisiologico dell' apprendimento e le dinamiche legate ai DSA sarà invece l'obiettivo dell'intervento del dott. Scaliati.
SCUOLA SECONDARIA di 1° GRADO:
La dott.ssa Maffi analizzerà il mondo della pre-adolescenza: "Capire per intervenire", soffermandosi poi sul rapporto fra alunno e professore, per riuscire a trovare soluzioni nel mediare bisogni diversi.